La FITEL nasce su
iniziativa delle confederazioni sindacali CGIL CISL UIL nel 1993,
come associazione di promozione sociale per dare servizi di
aggregazione nel tempo libero e organizzare eventi ricreativi,
sportivi, turistici e culturali in collaborazione con i CRAL
aziendali o enti pubblici in tutta Italia, proprio per dare valore
al tempo extra lavoro dei lavoratori, pensionati e per le loro
famiglie.
Negli ultimi anni, purtroppo, c’è stata “l’invasione” di questo
spazio temporale, che ha portato alla diminuzione o addirittura alla
non effettuazione di incontri ricreativi, assolutamente necessari
alle famiglie ed alla comunità, soprattutto a causa delle nuove
forme contrattuali di lavoro cosiddette atipiche, ma molto
utilizzate, interinali, part-time, orizzontale, verticale ciclico,
stagionale o perfino lavoratori fantasma…
Le nostre nuove iniziative, vogliono riprendere l’utilizzo e la
condivisione in rete dell’importanza del tempo libero di ognuno di
noi, per soddisfare il bisogno di azioni che diano rilevanza
all’indispensabile recupero psicofisico, essenziale per vivere e non
sopravvivere, anche come questa mostra fotografica con immagini
ritratte da Carlo Lovesio, che ha l’obiettivo di portare in rilievo
il legame, non sempre rispettoso, tra il territorio e gli umani, con
il titolo: “percorsi della mente”.
Durante tutto il periodo di esposizione, in questi locali,
permetterà di incontrarci, parlarci e esporre il nostro pensiero
liberamente guardando le immagini esposte, dove ogni singola
interpretazione darà luogo e ricordi.
Si ringraziano i cittadini partecipanti e le autorità intervenute,
Maurizio Mangialardi presidente del Consiglio Regione Marche,
Silvana Amati già Senatrice della Repubblica e Presidente del
Consiglio Regione Marche, Marco Battino assessore del Comune di
Ancona alle politiche giovanili, sviluppo economico e università,
che non è potuto essere presente per impegni precedentemente
assunti, ed al presidente del CRT Ancona Fabio Marinelli che ha
voluto ed organizzato questo evento.
Un ringraziamento a Carlo Lovesio che ha “fermato” nei fotogrammi
esposti le sue visioni ed emozioni nel percorrere le piazza, le
strade e le campagne di tutta Italia. |